Premio Paradiso 2025 a Emilio Casalini
Il Premio Paradiso 2025 è stato assegnato a Emilio Casalini, giornalista, autore e narratore che ha saputo trasformare la Bellezza in un racconto condiviso, vivo e accessibile a tutti.
Con i suoi libri, le inchieste e il programma televisivo GenerAzione Bellezza, Casalini invita a guardare oltre i musei e le collezioni: la Bellezza è ovunque, nei borghi dimenticati, nei luoghi rigenerati grazie alla cultura, nelle comunità che sanno rinascere attraverso la creatività. La sua voce ha contribuito a riportare al centro del dibattito pubblico il valore della Bellezza come motore di crescita sociale e culturale.

La cerimonia al Caffè Paradiso
La premiazione si è svolta ieri nello storico Caffè Paradiso, affacciato sui Giardini della Biennale, alla presenza di un pubblico attento e partecipe. Un contesto intimo ma denso di significato, in cui l’arte, la città di Venezia e il tema della rigenerazione culturale si sono intrecciati in un unico racconto.
Il premio, una forcola veneziana realizzata da maestri artigiani della città, è stato consegnato all’autore dall’Avvocato Giorgia Pea, delegata del Sindaco di Venezia per cultura, teatro e cinema. La scelta della forcola, elemento essenziale della tradizione remiera veneziana, rappresenta il legame tra radici e innovazione, un oggetto che racchiude in sé funzionalità, arte e identità.
La storia del Premio Paradiso
Il Premio Paradiso nasce nel corso del Novecento e fu assegnato, tra gli altri, a Paul Klee. Rilanciato nel 2016 dal Concilio Europeo dell’Arte, il riconoscimento è oggi giunto alla sua terza edizione dal rilancio e mantiene intatta la sua vocazione: celebrare figure che, con la loro ricerca e la loro narrazione, tengono viva la riflessione sulla Bellezza.
In questa edizione 2025, il conferimento a Emilio Casalini rinnova l’impegno della Fondazione nel riconoscere e sostenere chi dedica la propria opera a restituire senso, valore e futuro alla Bellezza come bene comune.
Data
17 settembre 2025
Rassegna stampa
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