Sospensione
Ha il significativo titolo di “Sospensione” perché cerca di interpretare e raffigurare l’attimo in cui il tempo e lo spazio si incontrano, la suggestiva mostra del pittore Alberto Deppieri, ospitata al Centro Candiani di Mestre, Venezia.
Diciassette opere, realizzate tutte nel suo ultimo anno di attività dall’artista, che ben ne rappresentano il percorso creativo, e la tecnica personalissima, ancora in piena evoluzione, e che hanno un punto di partenza comune: un video astratto-pittorico, dal titolo “Fluxus”. Una serie di suggestioni e immagini, realizzate da Deppieri nel suo laboratorio a Forte Marghera, da cui egli stesso estrapola dei frame, delle istantanee, da cui si sviluppano i suoi quadri. Dapprima l’immagine viene fissata sulla tela, poi viene lavorata in più passaggi, utilizzando di volta in volta, oltre al colore, sostanze come il policarbonato, il legno o la resina, e la carta vetrata.
“Il risultato di questo lavoro – ha osservato l’assessore comunale alle Attività culturali, Tiziana Agostini, presente al vernissage in compagnia del presidente del Consiglio comunale, Roberto Turetta – ci regala opere di grande suggestione, che rappresentano da un lato la personalità dell’artista, ma anche il suo rapporto speciale col Forte Marghera, e con la sua città, Mestre, che Deppieri riesce a interpretare nella sua anima più vera.”
Il video “Fluxus” sarà presentato domani, nel corso dell’inaugurazione, accompagnato da un soundtrack live con i Madriema e Romina Salvadori.
La mostra è curata da Federica Luser, realizzata con la collaborazione del Centro Candiani e del Concilio Europeo dell’Arte, e col patrocinio della Presidenza del Consiglio comunale e dell’Assessorato comunale alle Attività culturali di Venezia.
Data
Centro Candiani di Mestre, 18 Maggio – 2 Giugno 2012
Rassegna stampa
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